Il prof. Riccardo Polosa, responsabile scientifico della LIAF e scienziato più autorevole al mondo nel campo della ricerca applicata sulla sigaretta elettronica, commenta oggi la dichiarazione congiunta di Public Health England e delle altre organizzazioni di sanità pubblica del Regno Unito sul numero di fumatori e svapatori e sulle nuove politiche di controllo del tabacco.
“Nel Regno Unito si continua a registrare una continua e progressiva riduzione del numero di tabagisti a fronte di un corrispondente aumento del numero di vapagisti – ha detto Polosa – sulla scia di questo grande successo per la salute pubblica del paese del Brexit, torna a farsi sentire la più importante autorità governativa per la sanità anglosassone. Public Health England (PHE) ribadisce con forza la sua posizione sulla straordinaria opportunità che le sigarette elettroniche possono rappresentare per milioni di fumatori che si vogliono affrancare dal fumo di sigaretta una volta per tutte. Il vapore elettronico è 20-25 volte meno dannoso del fumo di tabacco, con un rischio residuo che è destinato a ridursi ulteriormente per via dell’innovazione tecnologica e dell’introduzione di specifici standard di qualità e sicurezza. L’autorità sanitaria inglese, inoltre – ha aggiunto lo scienziato catanese – esorta a comunicare queste evidenze con chiarezza e senza indugi al fine di incoraggiare quanti più fumatori ad abbracciare il vapagismo quale porta di uscita dal tabagismo, ma pone l ‘accento sulla importanza di continuare un monitoraggio attento del numero di fumatori e svapatori e di delineare con metodologie scientificamente comprovate eventuali danni a organi e sistemi del corpo umano nel lungo termine“.